Progetto FIS – Mettiamoci in scena! – A. S. 2021/2022
Progetto FIS – Mettiamoci in scena! – A. S. 2021/2022
Istituto Superiore – “Francesco Morano”
Via Circumvallazione Ovest – 80023 – L. tà P.co Verde Caivano (NA)
Progetto fondi FIS
“Mettiamoci in scena”
A.S. 2021- 2022
BUONE PRATICHE
- Modulo: ”Mettiamoci in scena”
- Destinatari:
Classi |
Numero di Alunni |
IB/C |
1 |
IDE1 |
1 |
IIDE1 |
3 |
IIDE2 |
6 |
II2F3 |
3 |
IIF4 |
2 |
IIF3 |
1 |
- Iscritti:17 unità
- ore: 27
- Frequentanti il 75% delle lezioni: 11 unità
- Disfrequenti: 4 unità;
- Media frequenza: 61%
- Non frequentanti:2 unità
- Calendario incontri: 27 Novembre, 4,11,18 Dicembre 2021, 24,26 Febbraio, 3,5 12,26 Marzo, 2 Aprile, 3 Maggio 2022.
- Data Restituzione esiti alle famiglie: 3 giugno 2022
- Tutor Esperto Scolastico: Prof.ssa Stefania Orentia Marano
Obiettivi specifici:
- Interazione tra pari con spirito di squadra.
- Sviluppo empatico attraverso le emozioni dei personaggi.
- Stimolare la creatività.
- Utilizzo strumenti digitali.
- Sperimentare nuove forme di scrittura.
- Trasmettere che studiare è ricchezza.
Finalità: Stabilire l’importanza di esternare il pensiero creativo attraverso il corpo, le parole, la gestualità emotiva, l’espressione. L’intento principale è quello di realizzare “un laboratorio” visto come mezzo di crescita psicofisica, di aggregazione capace di insegnare a guardarsi e guardare l’altro, ma soprattutto, a collaborare in modo armonioso con i compagni. L’intento èquello di stimolare la creatività al punto di coinvolgerli sin dalla realizzazione del testo da mettere in scena, attraverso una scrittura creativa, attuata anche nel riadattamento di un testo noto. Si intende spaziare dalla cura tecnica delle proprietà linguistiche del ragazzo alla spinta verso la creatività e la cultura.
Contenuti:
- E’ importante per i ragazzi conoscersi tra loro nel modo più divertente possibile, eliminando la paura di essere giudicati “ridicoli”.
- Presa di coscienza spazio-temporale attraverso il corpo.
- Fare sperimentare direttamente all’alunno cosa vuol dire recitare attraverso.
- I ragazzi saranno parte totalmente attiva nella realizzazione dello spettacolo ognuno si occuperà di un aspetto verso il quale ha maggior inclinazione.
Proporranno la loro idea di scenografia e di costumi con materiali di recupero.
Attività:
- Favorire la socializzazione attraverso giochi di improvvisazione teatrale.
- Stimolare le capacità creative costruendo ed inventando storie.
- Consentire a chiunque di migliorare il proprio modo di porsi nei confronti dell’altro.
- Sviluppo coordinazione, importante per la padronanza dei movimento
- Curare la gestualità con elementi di mimo.
- Educare la voce, con elementi di fonetica e dizione.
- Esplorare il dialetto, con tutta la sua importanza espressiva.
- Insegnare la distinzione dei vari stati d’animo.
- Scrittura creativa per realizzare piccole scene.
- Divertirsi, con gli strumenti acquisiti, a interpretare vari personaggi.
- Mettere in scena uno spettacolo che permetta di verificare i risultati ottenuti.
Metodologie:
- lezione frontale;
- ricerca-azione;
- circle time;
- peer to peer
- role playng;
- problem solving;
- cooperative learning.
Risultati attesi (competenze acquisite):
- Comunicazione nella madrelingua.
- Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare.
- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale.
Dati quantitativi sulle competenze acquisite:
Insufficienti |
Sufficiente |
Buono |
Distinto |
Ottimo |
6 |
|
3 |
1 |
7 |
Produzione: Foto
Raccolta emozioni:
“Non credevo di assumere tutta questa esperienza nel teatro, ma con l’ aiuto della prof Orentia abbiamo creato un bel gruppo, rafforzato giorno dopo giorno, e ciò mi fa pensare che potremo fare in futuro qualcosa tutti insieme. Di certo dobbiamo migliorare ancora molto dal punto di vista formale ma per il resto siamo una macchina perfetta e mi raccomando ragazzi “NON VOLTATE MAI LE SPALLE AL PUBBLICO” regola fondamentale del teatro” Vincenzo Castaldo
“Durante questo corso ho imparato tante cose, mi sono divertito un sacco e ho fatto nuovi amici. Ho finito questo percorso più convinto di quando ho iniziato e soprattutto adesso sono meno “timido” di prima. Con tutte le tecniche di teatro che ci ha insegnato la nostra prof Orentia abbiamo un inizio per un futuro da attori “se vogliamo” Vincenzo De Simone 2DE1 Iti
“ Trovo che questo progetto sia stato molto bello, in quanto mi ha permesso di mettermi alla prova nell’ambito teatrale. Ho conosciuto molte persone stupende e riscoperto persone alla quale in classe non rivolgo tanto la parola, mentre ora siamo molto amici. Avrei voluto fosse continuato per sempre ma purtroppo non si può”. Giorgio Di Sarno
“Questo pon mi ha aiutato a capire e ad esprimere le mie emozioni, grazie al Teatro ho potuto togliere tutte le maschere che avevo ed esprimere quello che sono veramente. Purtroppo in ambito emotivo pecco molto, ma ci sto lavorando. “Antonio Lottante
“In questo corso di teatro non ho imparato molto, essendo una testa dura, ma quello che ho imparato è fondamentale, sia per me, sia per MILLE CASI mi trovassi a fare l’attore, l’insegnante o qualsiasi altro lavoro dove vi sono persone con cui interagire. Mi sono divertito tantoh, ho conosciuto nuove persone.La parte che mi è piaciuta di più è quando la prof Orentia sgrida noi studenti per correggerci nelle nostre esecuzioni. La cosa importante è mettersi in tre quarti e respirare col diaframma” Simone Paciolla
“È stata un’emozione unica ed È sicuramente da rifare ringrazio tutti, compreso i miei amici.” Emanuela de marco
“Le emozioni che ho provato sono soprattutto di divertimento nel recitare ma anche l’interesse verso il teatro, in questo progetto ho incontrato tanti nuovi amici, della prof Marano mi è sempre piaciuta la sua spontaneità e la sua disponibilità verso di noi , infatti la ringrazio per tutto quello che ha fatto per noi .” Maurizio Parolisi 2DE2
“In questo corso ho imparato a superare la mia vergogna nell’ esprimermi davanti a un pubblico, e mi sono appassionata molto al teatro, ho conosciuto nuovi amici, della prof Marano mi piace il suo modo di fare e la sua pazienza nei nostri confronti e la ringrazio per ogni volta che c’è stata per noi” Anna Pepe ❤
“Io da quest’esperienza ho imparato a non aver paura di parlare a farmi sentire e soprattutto grazie a questo corso ho sconfitto la grande bestia della timidezza che mi perseguitava da tutta la vita e sono molto contento e stupito di questa cosa nonostante i problemi incontrati sul percorso” Alessandro Angelino
Team interno: Ds E. Carfora Docenti: Marano Stefania Orentia, Parisi Mariana, Concetta Simona Santoro. ATA: DSGA, Caso Flavia, AA De Simone A. e D’Avanzo M., AT Aldieri A. e Capriglione C.